Mai come ieri la sconfitta ha un dolce sapore. La serata di Champions League vissuta ieri al PalaFacchetti di Treviglio ha regalato ancora una volta brividi rossoblù in un match dai molti volti e dalle infinite sfaccettature: paura, entusiasmo, passione, tensione, gioia. Questi solo alcuni dei sentimenti vissuti dai quasi tremila tifosi che hanno infuocato il palasport di Treviglio. Momenti che le protagoniste in campo hanno vissuto, su entrambi i fronti, con continui capovolgimenti: dall’euforia di Pesaro al termine dei primi due set, alla paura di Bergamo di non farcela, di rendere vana la vittoria conquistata nella gara di andata. Dalla grintosa rimonta rossoblù del terzo set, quella che ha rimesso le sorti in parità, alla nuova cavalcata della Scavolini, che si è aggiudicata la vittoria al termine del quarto parziale, ma nulla ha potuto di fronte all’inarrestabile Foppapedretti nel Golden Set, lo spareggio che ha decretato il passaggio del turno della padrone di casa. Che ora andranno a giocarsi tutto a Perugia, nella Final Four in programma il 28 e 29 marzo, quando sarà un nuovo derby italiano, questa volta con la Colussi Perugia, l’ostacolo da superare per potersi giocare il titolo di Campione d’Europa. |
venerdì 13 marzo 2009
La Sconfitta non è sempre così amara
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento